GROSSETO In un teatro Moderno sold out è andata in scena domenica 14 gennaio la manifestazione Arte in festa – Emozioni a Teatro, evento di solidarietà targato Uisp Grosseto con la collaborazione e il patrocinio del Comune. Tanti, circa 300, i giovani artisti che si sono succeduti sul palco e che appartengono alle associazioni del territorio: Artistica Grosseto, Dance System, Ginnastica Grifone, Inside Originale Dancers, Palestra Europa, Polisportiva Barbanella Uno e Progetto Danza.
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Il ricavato della manifestazione è interamente devoluto al progetto “Bambino al Centro” di Abio, con l’evento che è stato diretto e condotto dal coordinatore delle strutture Danza e Ginnastica Uisp Fabio Nocchi “Abbiamo cercato di dare un contributo importante al progetto di umanizzazione pittorica del reparto di pediatria di Grosseto promosso da Abio – esordisce Nocchi – grazie alla partecipazione delle nostre associazioni affiliate ed al pubblico presente che hanno risposto alla grande. Sono le associazioni che da sempre affiancano i nostri eventi di solidarietà, come ad esempio il Giocagin che tornerà tra breve tempo”.
“Arte in Festa è ormai un fiore all’occhiello del panorama Uisp– aggiunge il presidente Sergio Perugini – da più di dieci anni i nostri settori Ginnastiche e Danza organizzano eventi che coniugano appunto sport ma soprattutto solidarietà. Quest’anno abbiamo deciso di destinare il ricavato all’Abio, Uisp è sempre in prima linea quando si tratta di attività benefiche”.
Soddisfatta della serata la presidente dell’Abio Grosseto Stefania Guarrera: “Abbiamo dato via al progetto “Bambino al centro” nella ristrutturazione dei reparti di pediatria e neonatologia del Misericordia di Grosseto: i due reparti saranno pitturati a misura di bambino in modo da favorire l’accoglienza nella struttura ospedaliera e rendere meno traumatico possibile l’impatto della degenza”. Le fa eco Laura Farmeschi, dottoressa del reparto di pediatria: “il sostegno di associazioni come Abio è molto importante, fa la differenza– aggiunge la dottoressa – un ambiente accogliente ci aiuta a far superare ai bambini e alle famiglie i comprensibili sentimenti di paura e apprensione che inevitabilmente ci sono in queste situazioni, regalando anche dei ricordi positivi. Questo nuovo progetto non potrà far altro che migliorare la situazione”.
Come anticipato, fondamentale il supporto dato dall’amministrazione comunale, che ha messo a disposizione il teatro Moderno e che era presente all’evento con gli assessori Riccardo Megale e Sara Minozzi: “Noi come amministrazione siamo sempre molto contenti di affiancare iniziative di questo genere, – interviene l’assessore alle politiche sociali – che danno innanzitutto lustro alla nostra città, andando a beneficio del nostro ospedale Misericordia. Grosseto risponde sempre presente in questi eventi di solidarietà, dove emerge la collaborazione tra le varie associazioni”.