Torna “L’essenziale è invisibile agli occhi”, il progetto voluto da Tartasub e associazione Opsis, in collaborazione con Unione Italiana ciechi e ipovedenti, associazione Hsa e comitato provinciale Uisp di Grosseto. Dopo la splendida avventura di Caterina ci sono ancora quindi prove subacquee per ipovedenti e ciechi. Appuntamento ogni mercoledì, dalle 19 alle 20, alla piscina di via de Barberi.
L’idea è nata dall’incontro di due associazioni, una che svolge subacquea ricreativa e l’altra che si occupa della riabilitazione visiva e psicologica delle persone ipovedenti e cieche. L’obiettivo è di rendere accessibile a tutti un mondo, quello subacqueo, che ha caratteristiche spaziali in cui normalmente non siamo abituati ad operare.
Come nella prima esperienza saranno accettate in piscina anche persone normodotate.