Domenica scorsa a Rieti l’equipaggio rafting di Grosseto, che rappresentava la Toscana, ha dato il massimo ed ha conquistato la medaglia argento al Palio Rafting Nazionale Uisp.
Gli atleti erano sette, tutti del capoluogo maremmano di età compresa tra 12 e 60 anni: Alessandro Barbetti, Giacomo Neri, Stefano Zaccherotti, Juri Zaccherotti, Alessia Marsili, Fabio Dolci ed Eva Handzar, tecnico alenatore Massimo Contri.
L’equipaggio di Rieti capitanato dall’associazione Avventuristicando che ha ospitato e supportato logisticamente l’organizzazione dell’evento ha vinto il Palio 2024 arrivando primo davanti alla Toscana (delegazione di Grosseto – associazione Terramare Uisp) che si aggiudica il secondo posto e la Liguria (delegazione di Brugnato – associazione Rafting Liguria) terzo posto. Quarto posto per l’equipaggio della Campania e quinti a pari merito gli equipaggi di Abruzzo, Calabria e Roma, quest’ultima che deteneva il titolo dallo scorso anno disputato proprio a Roma nel fantastico scenario del fiume Tevere – Isola Tiberina.
“Domenica scorsa Rieti si è colorata di giallo e verde Uisp – afferma Maurizio Zaccherotti, Responsabile Nazionale Uisp Acquaviva – una festa grande per il Palio Rafting Nazionale giunto alla seconda edizione. Oltre sessanta sportivi hanno gareggiato sul fiume Velino a bordo di gommoni rafting. Tanti gli spettatori bordo fiume che hanno assistito a questo stupendo evento Uisp Acquaviva per valorizzare lo sport e l’ambiente.
Oltre che riconfermare il successo ottenuto lo scorso anno a Roma, quest’anno è stato l’entusiasmo e la grinta di tutti gli equipaggi che si sono affrontati in questa gara che come primo obiettivo aveva quello di unire gli sportivi valorizzando il fiume. E’ stato bellissimo vedere l’equipaggio di Grosseto tenere duro fino alla fine conquistando il secondo posto assolutamente meritato. Ringrazio tutto lo staff Acquaviva Uisp per aver organizzato assieme a me questo evento che il prossimo anno verrà disputato ancora una volta Rieti che ha vinto questa edizione e da regolamento dovrà ospitare l’edizione 2025. Non ci stancheremo mai di affermare che i fiumi devono essere considerati risorse ambientali, turistiche e culturali”.
“Siamo felici per il grande risultato ottenuto da Grosseto – aggiunge Sergio Perugini, presidente Uisp Grosseto – è un premio al grande lavoro svolto negli ultimi anni da Maurizio Zaccherotti e da tutta l’area acquaviva. Un impegno importante che ha saputo creare un vivace movimento e un evento di rilievo come Vivifiume”.
In totale sono state disputate sei gare tutte sullo stupendo scenario del fiume Velino da ponte Cavalotti e arrivo subito dopo Ponte Romano, nel bellissimo contesto della città di Rieti. La manifestazione organizzata dall’Uisp Acquaviva nazionale ha voluto concentrare l’attenzione sull’importanza dei fiumi che vanno salvati e valorizzati a vantaggio delle comunità circostanti e come volano di sviluppo turistico. Il sabato 12 ottobre che ha preceduto la gara infatti è stata organizzata una discesa integrale del fiume Velino per monitorare lo stato di salute del fiume e le potenzialità a livello turistico. Tra gli sportivi partecipanti alle due giornate di attività due giovanissimi di 10 e 12 anni (Juri Zaccherotti di Grosseto) e un “meno giovane” di 86 anni. Tutto questo in perfetto stile Uisp, sport ambiente e solidarietà.
La rete nazionale degli eventi Rafting Uisp è un importante progetto di recupero dell’identità territoriale legata al fiume e all’ambiente in generale. Un’occasione per tutte le generazioni di riacquisire un patrimonio culturale e storico dato per scontato e non sempre conosciuto adeguatamente. Un momento importante di condivisione e contaminazione per conoscere e avvicinarsi allo sport in armonia con l’ambiente.