La lunga distanza tra Talamone e Cala di Forno, circa 22 chilometri, non ha scoraggiato i partecipanti della pagaiata nel Parco della Maremma organizzata da Terramare e Uisp. Erano più di 30 i partecipanti e quasi tutti provenienti da Firenze, Siena, Lucca, Arezzo oltre i local. Un dato importante quello della provenienza perché ancora una volta mette in evidenza la richiesta di tali iniziative che mettono insieme sport, natura ed esplorazione.
“Queste iniziative sono il fiore all’occhiello della nostra associazione – spiega Maurizio Zaccherotti, presidente Terramare e coordinatore acquaviva Uisp Toscana – perché Uisp è sport per tutti e perché da sempre per noi è importante creare momenti di condivisione sociale coniugando sport e ambiente. Promuovere il Parco della Maremma per la nostra associazione è un onore che ci riempie di gioia quando vediamo i partecipanti alle iniziative rimanere senza fiato davanti alle meraviglie di questi luoghi. Cogliamo l’occasione per ringraziare il consiglio dell’Ente Parco ed in particolare la presidente Lucia Venturi per il patrocinio consesso”.
I naviganti si sono imbarcati dal canale di Talamone e costeggiando tutte le falesie a mare del Parco Regionale della Maremma sono arrivati prima a Cannelle, poi Salto del Cervo e infine Cala di Forno. In un contesto paesaggistico e ambientale di pregio come il Parco, i pagaiatori arrivati nei pressi di Cala di Forno si sono anche addentrati con le imbarcazioni nella grotta marina localizzata poco distante dalla spiaggia. Una casualità, ma presente in spiaggia anche il Sindaco di Grosseto Vivarelli Colonna che ha salutato i partecipanti dando loro il benvenuto.