Assistere le donne nel processo di riabilitazione dopo le cure per il cancro al seno. E’ iniziato, con la prima lezione, il progetto organizzato dalla Uisp nella piscina di via Lago di Varano: otto le partecipanti a questa iniziativa che ha come obiettivo quello di favorire la piena funzionalità degli arti superiori.
“E’ un progetto che abbiamo iniziato con l’associazione Serenamente – spiega Rosanna Spadafina – poi con la nostra associazione siamo confluiti nella Lilt, ma l’impegno dei volontari resta lo stesso”. “Dobbiamo ringraziare il Comune e l’assessore al sociale Mirella Milli – aggiunge – che ha risposto al nostro appello, trovandoci uno spazio all’interno della piscina di via Lago di Varano”.
La Uisp, che coordina l’iniziativa avvalendosi della collaborazione dell’Asl, ha invece messo a disposizione l’istruttrice Nadia Tuttini. “La malattia, quando è così grave – afferma il presidente Sergio Perugini – è un dramma nella vita di una donna. Ma è anche giusto pensare al dopo e la nostra idea è quella di aiutarle a riprendere una vita il più possibile normale. Per ora ci sono otto partecipanti, ma c’è spazio per chiunque voglia partecipare”.