La tragedia di Patrizia Del Dottore è una tragedia che scuote profondamente l’animo di Grosseto e di tutta la Maremma, quell’animo che lei era capace di accarezzare a tutte le persone che le erano vicine.
La vita di Patrizia si è spezzata nella notte tra sabato e domenica, in una fossetta lungo la statale Aurelia, nei pressi di Gavorrano, mentre tornava a casa con la figlia Giulia.
Il dolore di Skeep è enorme. “Patrizia non era soltanto una volontaria – spiegano dall’associazione – era una parte fondamentale del nostro gruppo. Faceva parte del direttivo, era con noi fin da quando siamo partiti con questo progetto, ci aiutava con tutti i ragazzi e nell’organizzazione delle manifestazioni. Una persona splendida, generosa, infaticabile, sempre pronta ad aiutare gli altri”.
“Ospitiamo Skeep nella nostra sede da tempo, il dolore di Skeep è anche il dolore della Uisp – fa sapere Sergio Perugini, presidente provinciale del comitato – ci stringiamo attorno agli amici dell’associazione in questo momento tanto difficile. Patrizia era una persona buona e piena di entusiasmo, lascia un ricordo forte in tutto il mondo del volontariato. Che il suo insegnamento sia di stimolo per tutti per proseguire in questo percorso”.