L’aviere Musardo trionfa al Quarto Stormo, tra le donne vince Carpino. Il comandante Lant: “Una festa per tutti”

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Non poteva che essere Stefano Musardo a trionfare nella terza edizione della Race Quarto Stormo, la gara podistica di dieci chilometri all’interno dell’aeroporto di Grosseto che per la prima volta faceva parte del circuito Corri nella Maremma Uisp.

L’aviere del Quarto Stormo (CLICCA QUI PER LA SUA VIDEO INTERVISTA), tesserato con il Team Marathon Bike ma che per l’occasione ha indossato la maglia del gruppo sportivo dell’Aeronautica, è stato più forte di tutti, anche della pioggia, caduta copiosa proprio durante la gara. Ha preceduto di tre secondi Salvatore Sbordone, per una specie di doppietta considerando che il secondo classificato è davvero tesserato per l’Asd Quarto Stormo; a completare il podio, a due secondi da Sbordone e a cinque da Musardo, Alessandro Paganelli, Asd Chianchiano, poi altri due portacolori del Marathon Bike, ovvero Alessio Mazzi e Matteo Di Marzo.

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Tra le donne si conferma imbattibile in Maremma Angela Donatella Carpino (CLICCA QUI PER LA SUA VIDEO INTERVISTA) del Gs Il Fiorino, diciottesima assoluta, che precede Katerina Stankievicz, Team Marathon Bike, e Antonella Ottobrino, Asd Quarto Stormo.

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Nonostante le difficili condizioni meteorologiche, ben 162 atleti si sono presentati alla partenza, con il colonnello Marco Lant, comandante del Quarto Stormo, che ha seguito la gara per poi premiare i migliori accogliendo tutti i partecipanti. “La pioggia ci ha messo a dura prova – ha spiegato (CLICCA QUI PER LA SUA VIDEO INTERVISTA) – però è stata un’ennesima dimostrazione della dedizione che questi atleti mettono nel loro sport, nella loro disciplina, stavolta in un contesto un po’ diverso, quella del Quarto Stormo, ma con la stessa passione che accomuna noi nell’essere al servizio del paese assicurando qua da Grosseto il controllo dello spazio aereo”. Con 162 partenti e la vittoria di un aviere per il Quarto Stormo è stata una festa nella festa. “E’ una dimostrazione – ha aggiunto il colonnello Lant – della perfetta integrazione che c’è tra il territorio e il Quarto Stormo, splendido esempio di ciò che si può fare insieme che per me è motivo di soddisfazione”.

Durante le premiazioni Lant ha ricordato come 3.500 persone “vivano” la base militare, una vera e propria comunità all’interno della comunità di Grosseto. Dopo sei mesi da Comandante del Quarto Stormo è tempo di fare un primo bilancio e parlare del rapporto con la città: “E’ davvero ottimo. L’accoglienza in Maremma fa sì che una persona si senta a casa, tanto è la simbiosi che ormai si è creata tra l’aeroporto e la città di Grosseto, dopo tanti anni di proficua e pacifica convivenza. Per noi questa è una tappa di un percorso che sicuramente sarà rinnovato in futuro che fa vedere come l’aeroporto è parte integrante della città”.

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